5/07/2011

Il poeta in sé

      Di manera più comune, l'immagine del poeta maledetto si può definire così: è un poeta con una vita fuori delle norme, spesso autodistruttrice, e spesso il poeta muore senza aver conosciuto una vera e propria gloria. Sono più riconcosciuti dopo la loro morte che durante la loro vita. Molto spesso hanno una vita di eccessi, con un uso abondante delle droghe.
      Le droge più comuni assimilate ai poeti maledetti e che ancora oggi appartengono a tutta una cultura fantasticata erano l'oppio, il laudanum, e i suoi derivati. C'erano anche l'alcol, i liquori come l'assenzio che aveva la reputazione di essere un alcol che rendeva la gente pazza, e per molto tempo fu vietato in diversi paesi d'europa.

Oppio

Laudanum

Assenzio

      Nella loro vita, molti poeti maledetti spesso conoscono una fine tragica, infatti la loro disillusione della vita si transformava spesso in una depressione.
      Nella sua opera, il poeta maledetto descrive la società in cui vive, che è spesso una società urbana, piena di vizi, di difetti, abitudinaria e con questi elementi decadenti, comuni fanno della poesia, delle rime, delle cose belle, intriganti, e quindi questo contrasto era per molto scioccante. E questo spiega perché i poeti maledetti non erano apprezzati dalla gente e per la gran maggioranza le loro opere sono state riconosciute solamente dopo la loro morte.


1 commento:

  1. l'italiano dove l'hai lasciato?
    "traNsformava"??????????? dai eh correggi che ci fai anche brutte figure :)

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